La fenice - simbolo di rinascita

La fenice - simbolo di rinascita

mercoledì 24 novembre 2010

La vita scorre, giorno per giorno.

Eppure avrei dato qualsiasi cosa perché quello che sembrava fosse diverso, alla fine si presentava come tutto quello che era già passato.
Ma cosa voglio? Che cosa cerco?
 Forse non sto cercando proprio niente. Non voglio niente.
Ma allora perché questo senso di insoddisfazione.
 La vita scorre, giorno per giorno, anche se sul viso hai stampato un sorriso, dentro, il cuore è colmo di lacrime che non potrai mai lasciare uscire totalmente.
E’ come una diga che apri appena quel tanto per far scorrere l’acqua ed evitare che fuoriesca allagando tutto e poi, subito la richiudi.
Arginare le emozioni.  Nascondere la tristezza dietro una maschera, che a lungo andare non copre più.
Perché? E’ semplice, la maschera con il tempo si usura, allora sei costretto ad inventarne un’altra più credibile.
Prima però devi convincere te stesso a volerla portare ancora, a voler ancora nascondere il volto.
Non lasciarti convincere a scoprirlo, perché scoprendo il volto, metti a nudo anche l’anima.
Se metti a nudo l’anima, se la prendono e allora sei finito e sarà più duro ricominciare a difenderti.

martedì 23 novembre 2010

IL SUSSEGUIRSI DELLE EMOZIONI

E siamo al 23 novembre 2010

Mattinata carica di benessere fisico e mentale, tanto, così tanto da portarlo dentro come una fonte di sostentamento per i periodi più cupi.

Però.

Che accade nel pomeriggio? Le emozioni cambiano, l'umore cambia fino a trasformare il sole in luna, il sereno in tempesta, la gioia in tristezza, le ore passano e la tristezza si impadronisce di tutto prende il sopravvento.

Vorrei fuggire, andarmene lontano, ma ciò è impossibile!

Bisogna restare, resistere. Ma come è duro, com'è difficile.

sabato 6 novembre 2010

La speranza

Se oggi si è presentata come una giornata cupa, triste, non ti arrendere vedrai che domani sarà diverso ed il sole splenderà per la tua anima.

martedì 2 novembre 2010

Dimenticare


A volte basta un attimo per scordare una vita ma a volte non basta una vita per scordare un attimo. (Jim Morrison).

Mi domando, di quante vite avrò bisogno, per dimenticare troppi attimi!